I risultati che si intendono raggiungere con l’attivazione di servizi innovativi di consulenza riguardano:
– la promozione dell’imprenditorialità;
– il miglioramento della capacità professionale dei destinatari (dirigenti delle cooperative, imprenditori soci delle cooperative, giovani agricoltori);
– l’ammodernamento aziendale;
– il benessere e la tutela sul lavoro degli addetti;
– l’incremento della sostenibilità ambientale ed economica, dei processi di produzione vegetale e animale e dei processi di trasformazione e conservazione dei prodotti;
– profili sanitari delle pratiche zootecniche;
– la tutela degli agro-ecosistemi e degli ecosistemi naturali;
– l’innovazione di prodotto, di servizio e tecnologica;
– interventi di adattamento e di mitigazione di contrasto ai cambiamenti climatici;
– la diversificazione produttiva, sia per rispondere a nuove necessità di mercato sia per accrescere la tutela delle componenti ambientali (aria, acque superficiali e sotterranee, suolo, biodiversità, paesaggio agrario);
– la propensione all’intercooperazione, sia intrasettoriale sia intersettoriale;
– la diversificazione dei canali di mercato;
– lo sviluppo di integrazione di filiera;
– l’internalizzazione dei prodotti e delle imprese;
– l’incremento della capacità competitiva delle imprese cooperative e conseguentemente delle imprese ad esse associate;
– il mantenimento/la crescita dei redditi aziendali.

Questionario di gradimento post consulenza